Il c.d. "Decreto Sviluppo" ha riproposto la rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni
posseduti da persone fisiche, società semplici, associazioni professionali ed enti non commerciali,fissando la data di riferimento all'1.7.2011 ed introducendo alcuni aspetti innovativi per quanto
riguarda il versamento e il "recupero" dell'imposta sostitutiva nei casi in cui il contribuente abbia
precedentemente effettuato la rivalutazione dei medesimi beni.
La rivalutazione rappresenta un'interessante opportunità in quanto consente la
rideterminazione del costo di acquisto dei terreni e delle partecipazioni e quindi l'emersione di
una minore plusvalenza al momento della successiva cessione.